Washington D.C. -- Gli Stati Uniti scoprono oggi con un certo stupore che la recessione e' cominciata realmente gia' un anno fa'.
Nel giorno in cui il neo-eletto Presidente Obama ha annunciato ufficialmente i nomi della propria squadra per gli Esteri e la Difesa, la pubblicazione di uno studio del National Bureau for Economic Research riporta l'attenzione dall'arena internazionale sull'economia nazionale.
Secondo il parere degli analisti di questo centro di ricerca, infatti, l'economia americana sarebbe uscita nel dicembre 2007 dalla fase di crescita iniziata nel novembre del 2001, dopo 73 mesi. Gli economisti del NBER hanno stabilito che al dicembre dell'anno scorso l'attivita' economica ha raggiunto il proprio apice per poi cominciare a calare in maniera continuativa.
Il Governo Bush ha tentennato a lungo quest'anno prima di ammettere le difficolta' economiche del paese e la parola "recessione" e' rimasta un tabu' fino a qualche settimana fa'.
L'unica nota positiva e' data dai livello di consumo di questo weekend appena trascorso, ovvero il fine-settimana di Thanksgiving. Secondo i primi rilevamenti, gli acquisti fatti durante il Black Friday sono saliti quest'anno del 3%. L'intera tre-giorni del ringraziamento avrebbe visto un incremento attorno al 7%. Coloro che sono andati a fare compere avrebbero speso in media $375.
Si tratta questo di un periodo fondamentale per lo shopping negli Stati Uniti, considerato il barometro della propensione alla spesa dei cittadini americani. In genere, le aziende della grande distribuzione contano sulla festa del Ringraziamento per incassare tra il 25 e il 40% dell'indotto annuale.
Le buone notizie pero' finiscono qui. La giornata di lunedi' si e' chiusa con un crollo del Dow Jones di 680 punti.
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