lunedì 1 dicembre 2008

Un'amministrazione Obama multilaterale ma anche molto aggressiva?

Washington D.C. -- Hillary Clinton e' stata selezionata ufficialmente da Barack Obama per il ruolo di Segretario di Stato. Nel frattempo, questo prossimo weekend si riuniranno a Bruxelles i Ministri degli Esteri dei paesi membri della NATO per discutere, fra le altre cose, dell'eventuale futuro ingresso nell'Alleanza Atlantica di Georgia e Ucraina.
Uno spunto di riflessione interessante su cio' che potra' avvenire in America proprio su questo tema con l'insediamento della prossima amministrazione ci arriva da un documento firmato nel 2005 sia da Hillary Clinton che dal Senatore dell'Arizona e candidato repubblicano sconfitto da Obama a novembre John McCain. In quell'anno i due proposero i nomi di Mikheil Saakashvili, Presidente della Georgia, e Viktor A. Yushchenko, Presidente dell'Ucraina, per il Premio Nobel per la Pace per il ruolo fondamentale svolto "nel guidare movimenti di liberazione" e per "l'impegno straordinario a favore della pace."
Un'altra indicazione della direzione che potrebbe prendere il Governo Obama in fatto di politica estera, seppur relativa ad altre questioni, arriva invece dalla decisione di nominare Susan Rice Ambasciatrice presso le Nazioni Unite. Rice e' conosciuta per la competenza in fatto di Africa e per la convinzione forte nella necessita' di prevenire e combattere -- anche con l'intervento armato -- ogni forma di genocidio. Per comprendere appieno il ruolo rilevante che Obama ha intenzione di attribuire a Rice, il neo-eletto Presidente americano ha persino scelto di elevare questo incarico di Ambasciatore presso l'ONU a livello ministeriale, cosa per nulla automatica. Susan Rice fara' dunque parte del gabinetto di Obama.

Nessun commento: