lunedì 26 maggio 2008

Obama e gli Appalacchi

Washington D.C. - Il 3 giugno si vota in South Dakota e Montana per l'ultimo round delle primarie democratiche 2008. I risultati del Montana in particolare saranno interessanti dal punto di vista demografico, in particolare per quanto riguarda la relazione teoricamente difficile tra Barack Obama e l'elettorato di lavoratori bianchi.
Il Montana, nel nord-ovest del paese, e' uno stato bianco al 90,8% e con solo lo 0,4% della popolazione composto da afro-americani. Ed e' anche il quinto stato piu' povero del paese. Di conseguenza, dovrebbe rappresentare il terreno ideale per Hillary Clinton, almeno secondo quanto viene detto ultimamente, ovvero che gli americani bianchi a basso reddito non amano il Senatore dell'Illinois.
Eppure, un sondaggio appena rilasciato da Mason-Dixon per Lee Newspapers e condotto tra il 19 e il 21 di maggio, segnala che il 52% di coloro che si dichiarano intenzionati a partecipare alle primarie democratiche dovrebbe votare proprio per Obama e solo il 35% per Clinton. Il blog Daily Kos commenta; "E' scioccante vedere come sia difficile per i media distinguere fra il problema che Obama ha nella regione degli Appalacchi e invece la relazione piu' normale che intrattiene con il resto dell'elettorato bianco".
Per Appalacchi si intende una regione estesa che arriva a toccare 13 stati, comprendendo il sud-ovest dello Stato di New York, la Pennsylvania occidentale, l'Ohio orientale, il West Virginia, la Virginia occidentale, le zone ad est del Tennessee, quelle ad ovest del North e South Carolina, e la parte settentrionale di Georgia, Alabama e Mississippi.
In un'analisi della politica di questa regione, Evan Thomas scrive su Newsweek ; "Non ci si puo' permettere di perdere tutti questi stati se si vuole vincere in Novembre", cosi' sottolineando che, anche se il problema di Obama con i lavoratori bianchi fosse limitato solo agli Appalacchi, sarebbe comunque un problema sostanziale.
Pero', come sostiene John Harwood sul New York Times, se si guarda agli ultimi dati nazionali in riferimento all'ormai probabile scontro Obama-McCain per la Casa Bianca a novembre, il Senatore dell'Illinois non e' poi in una situazione cosi' catastrofica quanto alla classe lavoratrice bianca. In due sondaggi recenti, Obama insegue McCain ad una distanza di, rispettivamente, 12 e sette punti percentuali. Nel 2000, Al Gore perse questo gruppo demografico per 17 punti percentuali, e Kerry per 23 nel 2004.
Il blog TPM Election Central, ricordandosi che Obama, in cambio del sostengo di John Edwards, aveva promesso all'ex candidato alla nomination di intraprendere un tour del paese per parlare di poverta', suggerisce che i due potrebbero portare questo tour proprio negli Appalacchi.

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