venerdì 8 agosto 2008

Dollaro su, dollaro giu'

Washington D.C. - Un editoriale del Wall Street Journal di venerdi' sottolinea l'importanza di un commento fatto da Barack Obama martedi' parlando nella città di Parma nell'Ohio.
Il Senatore dell'Illinois, a quanto riportato da Reuters, rispondendo ad una domanda di un giornalista a proposito della necessita', per gli Stati Uniti, di ritornare al Gold Standard, ha dichiarato che, anche senza questa misura estrema, sarebbe importante lavorare ad un rafforzamento del biglietto verde sui mercati internazionali.
Secondo il candidato democratico alla Casa Bianca, un dollaro in rialzo aiuterebbe a mitigare il rincaro del prezzo del petrolio.
"Per rafforzare il valore del dollaro dobbiamo far sì che la nostra economia si riprenda," ha detto Obama.
Secondo il Wall Street Journal questo commento è stato ingiustamente ignorato da parte dei media ed invece segnala un punto di sostanziale divergenza nelle filosofie economiche dell'Amministrazione Bush e della Federal Reserve di Bernanke e di Barack Obama.
Infatti, sia Bush che le dirigenze della Federal Reserve continuano a sostenere che è l'equilibrio tra offerta e domanda a causare il rialzo del prezzo del petrolio, negando senza esitazione la possibilita' che vi possa essere un legame fra valore del dollaro e prezzo del greggio.
Secondo il WSJ questo approccio assolve la Federal Reserve e il Ministero del Tesoro di ogni responsabilita' "per le conseguenze di quella che e' stata la loro politica esplicita e distruttiva di svalutazione del dollaro." Se il Senatore rifiuta questo tipo di politica economica, "questa e' la notizia migliore fino ad ora dal mondo dell'Obamaconomia," scrive il Journal.
Da notare che il Wall Street Journal, oggi di proprieta' di Rupert Murdoch, e' un giornale indubbiamente conservatore e, in particolare nella sua sezione di politica americana, ha adottato una linea decisamente non favorevole a Barack Obama. Il fatto che in un editoriale economico si sottolinei la validita' della politica del Senatore dell'Illinois e si chieda una alternativa altrettanto puntuale da parte di John McCain, e' un segnale importante.

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