Paducah, Kentucky - Bill Rayburn e' arrivato in questa piccola cittadina posta alla convergenza dei fiumi Ohio e Tennessee quando aveva 19 anni, e con solo 19 dollari in tasca. 5 dollari andarono subito per l'affitto di una stanza in cui dormire: "Eravamo in 11 fratelli e mio padre era l'ubriacone del paese," rammenta Rayburn. Cinquantatre anni piu' tardi Rayburn e' il proprietario di un negozio di rivendita d'oggetti d'oro e preziosi su Broadway, nel cuore del centro storico di Paducah. Rayburn sostiene anche di essere un milionario: "Ho fatto i soldi con la borsa," spiega, aggiungendo che i suoi investimenti sono ancora al sicuro nonostante il crollo di Wall Street. Rayburn avrebbe messo i suoi dollari nelle azioni di una banca regionale che ha politiche di prestito conservatrici. Questa strategia lo avrebbe protetto dal precipitare del Dow Jones.
Oltre che azioni, Bill Rayburn ama collezionare anche adesivi, poster e spillette delle campagne elettorali sia locali che nazionali del Partito Democratico. Ce ne sono in ogni angolo del negozio. "Ero un fan di Hillary," confessa Rayburn, "pero' votero' per Obama anche se dovro' tapparmi il naso." Secondo lui, Obama non ha abbastanza esperienza in politica estera per diventare presidente. E infatti a Rayburn piace molto Joe Biden e sarebbe piu' soddisfatto se il team Obama/Biden fosse invertito e diventasse Biden/Obama.
Bill Rayburn si prepara a guardare il dibattito tra i due candidati alla vice-presidenza giovedi' sera. Anche se ha aspettative molto limitate per quanto riguarda la performance della repubblicana Sarah Palin. Rayburn e' convinto che, alla fine dei conti, la Palin finira' con il danneggiare la candidatura di John McCain: "Prima che sia tutto concluso, McCain rimpiangera' di non aver scelto qualcun'altro." Rayburn e' preoccupato dalla mancanza di esperienza di Palin in politica estera e dice che il Governatore dell'Alaska "sembrava un po' come una scolaretta delle elementari che non sa nulla," durante l'intervista con Katie Couric del network CBS.
A Paducah, una cittadina tendenzialmente conservatrice, sono in pochi a condividere l'opinione di Bill Rayburn. Wayne Roberts fa il cameriere in un ristorante locale, che si trova affianco al lungo-fiume. Roberts dice che votera' per John McCain nonostante sia registrato come democratico -- va detto che l'ultimo candidato democratico alla presidenza per cui dice di aver votato e' stato Jimmy Carter nel 1976. Quest'anno Roberts e' stato convinto dalle posizioni anti-abortiste di McCain e Palin: "Io sono assolutamente contrario all'aborto," dichiara. Naturalmente, Roberts ama Sarah Palin, in particolare per il suo atteggiamento diretto: "Se riesce a fare per il paese quello che ha fatto per l'Alaska, beh, sarebbe meraviglioso," sostiene mentre spiega come mai non sia preoccupato della mancanza di esperienza di Palin.
Oltre che azioni, Bill Rayburn ama collezionare anche adesivi, poster e spillette delle campagne elettorali sia locali che nazionali del Partito Democratico. Ce ne sono in ogni angolo del negozio. "Ero un fan di Hillary," confessa Rayburn, "pero' votero' per Obama anche se dovro' tapparmi il naso." Secondo lui, Obama non ha abbastanza esperienza in politica estera per diventare presidente. E infatti a Rayburn piace molto Joe Biden e sarebbe piu' soddisfatto se il team Obama/Biden fosse invertito e diventasse Biden/Obama.
Bill Rayburn si prepara a guardare il dibattito tra i due candidati alla vice-presidenza giovedi' sera. Anche se ha aspettative molto limitate per quanto riguarda la performance della repubblicana Sarah Palin. Rayburn e' convinto che, alla fine dei conti, la Palin finira' con il danneggiare la candidatura di John McCain: "Prima che sia tutto concluso, McCain rimpiangera' di non aver scelto qualcun'altro." Rayburn e' preoccupato dalla mancanza di esperienza di Palin in politica estera e dice che il Governatore dell'Alaska "sembrava un po' come una scolaretta delle elementari che non sa nulla," durante l'intervista con Katie Couric del network CBS.
A Paducah, una cittadina tendenzialmente conservatrice, sono in pochi a condividere l'opinione di Bill Rayburn. Wayne Roberts fa il cameriere in un ristorante locale, che si trova affianco al lungo-fiume. Roberts dice che votera' per John McCain nonostante sia registrato come democratico -- va detto che l'ultimo candidato democratico alla presidenza per cui dice di aver votato e' stato Jimmy Carter nel 1976. Quest'anno Roberts e' stato convinto dalle posizioni anti-abortiste di McCain e Palin: "Io sono assolutamente contrario all'aborto," dichiara. Naturalmente, Roberts ama Sarah Palin, in particolare per il suo atteggiamento diretto: "Se riesce a fare per il paese quello che ha fatto per l'Alaska, beh, sarebbe meraviglioso," sostiene mentre spiega come mai non sia preoccupato della mancanza di esperienza di Palin.
"Sarah e' proprio il mio genere di donna," fa eco Marcia C. una bancaria in pensione. "E' conservatrice, ha una bella famiglia con molti figli e le piacciono le attivita' all'aperto; e' proprio come me," dichiara con entusiasmo. Anch'essa registrata da democratica, Marcia C. condivide valori conservatori ed e' spesso attratta dai candidati repubblicani per questa ragione. Dice, inoltre, di non preoccuparsi per la mancanza di esperienza di Palin perche' tanto, in fin dei conti, il Congresso, di cui Marcia C. ha un'opinione estremamente negativa, ha piu' potere della Casa Bianca.
La cosa interessante e' che anche i democratici veri e propri non paiono essere troppo preoccupati dal personaggio Palin, almeno in stati come il Tennesse e il Kentucky che, va detto, sono generalmente moderati o di destra. Ad esempio Cleopatra Lewis, impiegata di un hotel di Nashville, mostra molta piu' pazienza verso Palin di quella che ci si attenderebbe da una sostenitrice convinta di Obama. "Non so se abbia sufficiente esperienza, secondo me non lo sapremo fin che non si trova nella posizione di doverlo dimostrare," dice Lewis. Una donna di trentanni e afro-americana, Lewis rimane comunque per Obama: "Spero solo che il mio voto venga contato e che Barack ce la faccia." Divorziata giovanissima e madre di due bimbi, Cleopatra Lewis ritiene che i media abbiano esagerato nel parlare della famiglia di Palin: "Quelle sono cose personali e non dovrebbero essere importanti."
Gli elettori del Kentucky e del Tennessee non sembrano dunque troppo inquieti della scelta di Palin come candidato repubblicano alla vice-presidenza. Perlomeno nella cosidetta Bible belt, tranne i democratici attivi e molto ben informati, la gente ha opinioni positive, neutre al peggio, del Governatore dell'Alaska.
La cosa interessante e' che anche i democratici veri e propri non paiono essere troppo preoccupati dal personaggio Palin, almeno in stati come il Tennesse e il Kentucky che, va detto, sono generalmente moderati o di destra. Ad esempio Cleopatra Lewis, impiegata di un hotel di Nashville, mostra molta piu' pazienza verso Palin di quella che ci si attenderebbe da una sostenitrice convinta di Obama. "Non so se abbia sufficiente esperienza, secondo me non lo sapremo fin che non si trova nella posizione di doverlo dimostrare," dice Lewis. Una donna di trentanni e afro-americana, Lewis rimane comunque per Obama: "Spero solo che il mio voto venga contato e che Barack ce la faccia." Divorziata giovanissima e madre di due bimbi, Cleopatra Lewis ritiene che i media abbiano esagerato nel parlare della famiglia di Palin: "Quelle sono cose personali e non dovrebbero essere importanti."
Gli elettori del Kentucky e del Tennessee non sembrano dunque troppo inquieti della scelta di Palin come candidato repubblicano alla vice-presidenza. Perlomeno nella cosidetta Bible belt, tranne i democratici attivi e molto ben informati, la gente ha opinioni positive, neutre al peggio, del Governatore dell'Alaska.
Nessun commento:
Posta un commento